Il Molise, una terra di agricoltori e di pastori che sin dai primi anni del novecento, pur con tutti gli sforzi politici e programmatici, non ha potuto garantire ai molisani un futuro migliore, così tantissime famiglie hanno cercato e trovato un futuro migliore oltre oceano oppure in Europa, dove già si costruivano palazzi e grattacieli che oggi sovrastano le grandi vie di comunicazione. Le mete principali sono state il Canada, l’Australia, gli USA, il Brasile e molti paesi Europei, tra i principali la Germania, il Belgio, la Svizzera e il Regno Unito. Otto giorni per arrivare in Canada nel 1956 e qualche giorno in più o in meno per altri paesi oltreoceano. Questo breve video di immagini che partono dai primi decenni del secolo scorso fino alle immagini delle mega metropoli sparse in America Latina e in Europa vogliono rappresentare la differenza sostanziale delle risorse disponibili tra una regione prettamente agricola e un mondo industriale. Purtroppo l’emigrazione negli ultimi anni si sta accentuando ancora di più. I cervelli vanno via, sia da tutta l’Italia sia dal Molise e il problema è sempre lo stesso, il rapporto economico tra il nostro paese e quello estero, stipendio non proporzionato al lavoro e alle alte professionalità.