La città di Venafro o Venafrum

Venafro o Venafrum in latino  è la seconda città in termini di abitanti della provincia di Isernia ed è geograficamente situata ai confini con il Lazio e la Campania. La città vecchia è ai piedi  di Monte Santa Croce  dove nasce il fiume San Bartolomeo, un fiumo  di importanza vitale per l’economia del paese. Il fiume attraversa gran parte della ricca e fruttuosa pianura Venafrana. Questa città è attraversata dalla SS 85 che congiunge il  mare Tirreno e l’Adriatico e negli ultimi anni  è diventata una ricca cittadina commerciale e industriale.

La storia di questa città parte dall’epoca preistorica per poi passare all’era Sannitica e Romana. La pianura di Venafro fra il  774 e il 787 fu attraversata dall’esercito di Carlo Magno. Venafro fino al 1863 apparteneva alla provincia di Caserta, poi il 10 maggio dello stesso anno passo alla provincia di Campobasso.   La città, in occasione dell’incontro di Teano, ha ospitato il Re Vittorio Emanuele II di Savoia nei giorni 24 e 25 ottobre del 1860. Dopo la visita a Napoli presso lo studio del Dott. Cardarelli Antonio di Civitanova del Sannio  Padre Pio fu portato nel convento dei Cappuccini di Venafro dove nel breve periodo di residenza cominciarono ad apparire i primi fenomeni delle stigmate.Venafro è stato il nodo principale della lunga battagli fra gli alleati e i Tedeschi per l’occupazione di Montecassino nel periodo che va dall’autunno del 1943 alla primavera del 1944. Gli alleati scambiarono la città di Venafro per la città di Montecassino e il 15 marzo del 1944 bombardarono questa città arrecando numerosi danni  e causando centinaia di vittime, sia tra i militari sia tra i civili. Testimonianza di tale evento è il cimitero militare Francese dei caduti, poco distante dal paese. Per il bombardamento subito durante la seconda guerra mondiale il 25 aprile del  2005 la città è stata insignita dal Presidente della Repubblica Ciampi della Medaglia d’oro al valor civile. Questa piccola città acquisisce nell’anno 1914 del giorno 13 aprile  con Regio Decreto il titolo di “Città di Venafro”. Ci sono attualmente a Filadelfia quasi 300 Venafrani altri sparsi in diversi paesi dell’America. La principale emigrazione fatta dai venafrani è stata in Europa, infatti troviamo in Franca tantissimi emigranti, in svizzera quasi 200 ,in Belgio più di 100 e tanti in Gran Bretagna 400.

  • Residenti                  11.209 ISTAT 31.12.2019
  • Altitudine                     222
  • Codice catasto           L725
  • Santo Patrono: SS Nicandro, Marciano e Daria 16, 17,18 giugno
 Prodotti di alta qualità
Fettuccine e cavatelli fatti a mano – Olio di Venafro – I biscotti
FESTE:

  • San Nicandro 16,17 e 18 giugno – Processione
  • La Madonna del Carmine 16 luglio

MONUMENTI:

  •  Il Castello Pandone
  • La chiesa dell’Annunziata
  • La chiesa del Corpo di Cristo  qui è custodita la testa di San Nicandro
  • Il “Verlase”
  • Chiesa di San Nicandro
Ecco dove sono residenti i Molisani nei paesi del mondo:

Argentina  22012 Canada  11985 Germania  8753 Svizzera  8458
Belgio 6717 USA    5685 Francia 4792 Brasile  3332
  Venezuela 3167 Spagna  1833   Uruguay  840 Regno Unito  486
Australia 305 Paesi Bassi 273 Sudafrica   220 Irlanda 86
Svezia  74 Grecia  70 Peru  64 Messico 53
Cile 48 Ecuator 47 Israele 40 Colombia 32
Croazia 6 San marino 3    ==========   ============

Fonte: Fondazione Migrantes, Aire

Emigrazione da tutte le regioni d’Italia:
Abruzzo Valled'Aosta Puglia Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-VeneziaGiulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Sardegna Sicilia Trentino-AltoAdige Toscana Umbria Veneto

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