Il comune d Rocchetta a Volturno è situato nell’alta valle del Volturno a pochissimi chilometri dall’Abbazia di San Vincenzo al Volturno. I Rocchettani sono dislocati su tre grandi nuclei abitativi, Rocchetta al Volturno capoluogo comunale, Rocchetta Alta e Castelnuovo al Volturno. Il comune è confinante a sud ovest con Scapoli, a sud con Colli al Volturno, a ovest con Cerro al Volturno a Nord con Castel San Vincenzo e a est con la regione Lazio.Il Paese nell’ultimo secolo ha avuto un forte ridimensionamento demografico , infatti è passa da 2116 abitanti nel 1921 a 1964 abitanti nel 2011. Come in tanti paesi dell’alto Volturno anche a Rocchetta c’è stata una forte emigrazione per gli USA, Argentina, Canada e qualche presenza in Australia. In USA ci sono circa 500 persone , anche in Canada vivono più di 200 persone. L’emigrazione del dopo guerra ha portato in Europa diverse famiglie che in ricorrenza del 22 agosto di ogni anno ritornano in paese per festeggiare la Madonna delle Grotte. Rocchetta al Volturno nasce nel VII secolo e prende il nome di “Bactaria”( località chiamata Vaccareccia). Il paese con l’evento dei Saraceni fu distrutto e gli abitanti si rifugiarono a Rocchetta dell’Abbadia. Come tutte le comunità dell’alta valle del Volturno anche Rocchetta al Volturno fa parte della storia dell’Abazia si San Vincenzo al Volturno. Fino a pochi anni fa la maggior parte degli abitanti del paese era impegnata nel settore agricolo con la coltivazione del mais , del grano , olio di oliva e altri cereali. Sono presenti sul territorio due centrali idroelettriche e diverse aziende artigianali per la lavorazione del ferro battuto, dell’alluminio, allevamenti di polli, aziende zootecniche, ristoranti, agriturismi, alberghi e attività commerciali in genere. ISTAT 1.098 abitanti 2019.
- Residenti 1.098 Più 25 abitanti ruspetto al 2011
- Altitudine 540
- Codice catasto H458
- Santo Patrono: San Vincenzo Prima domenica di maggio
FESTE:
- 22 agosto Madonna delle Grotte
- S Antonio Abate 13 giugno
- L’Uomo Cervo a Castelnuovo al Volturno
SERVIZI:
- Farmacia 4, Via Edoardo De Filippo – Rocchetta A Volturno (IS) tel: 0865 955273.
- Pronto soccorso Via Sant’Ippolito 1 – 86170 Isernia (IS) tel: 0865 442244
- Guardia medica Piazza San Domenico snc – 86070 Rocchetta A Volturno (IS) tel: 0865 955385
- CARABINIERI C/O Via Molise, 4, Colli a Volturno Isernia 0865 957001
- Bancomat Bancoposta
DISTANZE CHILOMETRICHE
CAMPOBASSO 72 ISERNIA 21 ROMA 184 NAPOLI 110 PESCA 142
LUOGHI STORICI:
- Cripta dell’Abate Epifanio. La Cripta dell’abate Epifani è stata scoperta nel 1832 ed è situata poco distante dall’Abazia. Per poterla raggiungere è necessario attraversare il fiume Volturno e appena dopo si può entrare nella Cripta. Abazia di San Vincenzo al Volturno L’abazia di San Vincenzo al Volturno è un grande capolavoro dell’arte, gran parte della sua storia viene descritta dal monaco Giovanni nel “CHRONICO VOLTURNENSE”. Le sue origini primarie risalgono al 702 quando Paldo,Tatto e Taso mandati dal duca di Benevento arrivarono alle sorgenti del Volturno e qui iniziarono la loro opera ,ripristinando una chiesa già esistente risalente al periodo di Costantino.
- Santa Maria delle Grotte. La cappella di Santa Maria delle Grotti si trova a sud del Paese e può essere raggiunta partendo da una strada che inizia dalla piazza del comune e, dopo aver percorso due chilometri circa una indicazione ti segnala di svoltare a sinistra; da qui bisogna proseguire a piedi. E’ consigliabile parcheggiare l’auto su una delle piazzole della strada principale.
- S. Antonio di Padova è una piccolissimo cappella costruita dai fedeli intorno al 1860. Ed è situata fuori dal paese della frazione Rocchetta Alta. Qui viene celebrata il 13 giugno di ogni anno la SS Messa per la festa di S. Antonio.
- S Erasmo. Cappella situata fuori dall’abitato centrale , più precisamente lungo il tratto di strada che porta a Rocchetta Alta. Sul suo portale possiamo leggere questa iscrizione: Ecclesia jam labente pius misteretus populus octava kalendas octoblris MDCCLXXI .
- Palazzo Abbaziale Questo palazzo era la sede monastica del nucleo abitativo che faceva capo all’abazia e dimora dell’abate. Le sue origini non sono ben definite, ci sono alcuni studiosi che parlano di una sua costruzione intorno al XV o XVI secolo, altri ne fanno riferimento oltre il XVII secolo. Rimane comunque un capolavoro dell’arte e dell’architettura. Il palazzo è situato nell’area dell’abazia.
- Assunzione di Maria Vergine. E’ questa una costruzione che appartiene al secolo scorso , costruita nell’anno 1955 al centro del paese per dare ai fedeli della comunità un luogo dover poter pregare, in quanto la chiesa madre era stata danneggiata dalla frana che aveva colpito Rocchetta Alta. Si può ammirare da lontano un vistoso campanile che sovrasta la chiesa, costruito tutto a mattoni. La parrocchia è ben tenuta e conservata dal sacerdote che ne ha fatto un punto di riferimento per i fedeli della valle.
- Sorgenti del Volturno. Le sorgenti del Volturno possono essere raggiunte dalla strada a scorrimento veloce della Val di Sangro , bisogna uscire presso lo svincolo di Rocchetta a Volturno e Cerro al Volturno, poi proseguire per circa 500 metri e svoltare a sinistra per Rocchetta al Volturno, da qui si potrà arrivare facilmente alle sorgenti seguendo le indicazioni. Un Bacino sottostante le sorgenti fa da specchio a questo meraviglioso territorio dove nasce il fiume. La Foresteria
- La foresteria. E’ una struttura che si trova a sud del paese e d è stata costruita agli inizia del 1920 dall’Ente Autonomo Volturno per ospitare convegni e momenti importanti della vita politica e sociale del Paese. In questo parco possiamo ammirare un grande bacino che raccoglie le acque incanalate dalla centrale che si trova appiccicata alla montagna, dove sotto sorge il Volturno. Questo bacino viene utilizzato per consentire alla centrale che si trova a sud di Rocchetta a Volturno ,sulla statale ss 158, di avere un flusso costante di acqua durante il suo funzionamento.
- Monumento ai Caduti in guerra Il Monumento ai caduti in guerra è la testimonianza che, da qui iniziarono le operazioni nel 1944 per occupare Monte Marrone, la cima più alta da dove si poteva tenere sotto controllo la Valle del Volturno e poter comunicare con Monte Cassino e Monte Santa Croce, altri due punti di riferimento per i Tedeschi. il Monumento è raggiungibile dalla ss 158 uscita per il bivio che porta a Scapoli, da Rocchetta al Volturno, da Atina e da Castel San Vincenzo. Il passaggio obbligato è la frazione Castelnuovo di Rocchetta a Volturno.
- Monte Marrone. La montagna che ha fatto parlare di se durante la seconda guerra mondiale. Qui i tedeschi avevano fatto il loro punto di riferimento per i collegamenti con Monte Cassino e Monte Lungo. Qui il 31 marzo del 1944 incominciarono le azioni di guerra per occupare la montagna. La battaglia di Monte Marrone fu dura e faticosa in quanto Il territorio era ancora tipico invernale e pieno di neve, ma dopo numerosi assalti il 10 aprile, il corpo riuscì a occupare la montagna. –
Argentina 22012 | Canada 11985 | Germania 8753 | Svizzera 8458 |
Belgio 6717 | USA 5685 | Francia 4792 | Brasile 3332 |
Venezuela 3167 | Spagna 1833 | Uruguay 840 | Reg. Unito 486 |
Australia 305 | Paesi Bassi 273 | Sudafrica 220 | Irlanda 86 |
Svezia 74 | Grecia 70 | Peru 64 | Messico 53 |
Cile 48 | Ecuator 47 | Israele 40 | Colombia 32 |
Croazia 6 | San Marino 3 | ========== | ============ |
Fonte: Fondazione Migrantes, Aire