Il borgo di Colli a Volturno – Molise

ll paese nasce nel 988 su precisa richiesta dell’abate Roffredo. L’abate assegna ai contadini una parte del territorio, di dominio del monastero, con i seguenti confini:“Prima pars rivo qui dicitur Clavo, et pergit usque in fluvio Volturno et quomodo ascendit, per fluvium Vulturnum  usque ad rivum qui dicitur sancti Petre,et pergit per ipsum rivum usque ad montem qui dicitur Scappoli, et venit usque ad maccia Ioannis Atesaleni,et quomodo vadit directe ad ipsum Clarum, et de alia parte fluvium Vulturne, fine ribo de Valle qui dicitur Cerru, et in flumine Vulturno, et fine via Faranisca , et quomodo pergit in Rav.” Il paese prende il nome Colli perché nasce su un colle e l’aggiunta Volturno deriva dal fato che sotto il colle scorre il fiume Volturno. Il paese fu distrutto dai Saraceni e poi ricostruito sul colle dove attualmente è situato il vecchio borgo.Come in quasi tutti i paesi dominati dall’Abazia anche a Colli a Volturno fu edificato dagli abati volturnensi  un Castello che con il passare dei secoli è stato  posseduto da diverse famiglie Il castello fu alle dipendenze dell’imperatore Enrico VI di Svevia nel 1191. Poi passo alla Badia Benedettina di San Vincenzo. Nel 1349 anno della peste e  di un violento terremoto che distrusse il castello e gran parte delle zone dell’alto Volturno. I Benedettini colpiti dal Terremoto e dalla peste per mancanza di risorse economiche diedero  Il castello  a Camillo Pandone  che lo tenne fino al 1451  . Dopo   Pandone  ne prese possesso la famiglia Bucca 1525 e dopo pochi anni 1530 fu dato in feudo a G.L. Riccio . Dal 1570 fu dato a Carlo Greco di Isernia e infine ai Carmignani che lo tennero fino all’estinzione della feudalità (1700). ISTAT 2019 Abitanti 1.34. ll paese perde per effetto dell’emigrazione più di mille residenti, molti li troviamo in America e in Canada , altri in Australia  con partenze dell’11 novembre 1955 da Napoli sul Lloyd Triestino Oceania, arrivati a Sydney, Australia il 12 dicembre facendo tutto il viaggio in piedi, altri in Europa e in città del nord Italia. Colli a Volturno ha diverse piccola frazione che per la loro limitata distanza dal centro del paese possono essere considerate come periferia. Le frazioni sono:

Valloni di Colli e la frazione  più distante dal centro del paese km 2,5 – Castiglione km 2,00 – Sterparo km 1,75 – Casali km 1,5 – Santa Giusta km 1,25 – Fonticelle km 1,00 – Colle Km 0,5 – Raddi 0,5 –

  • Residenti               1.343
  • Altitudine                 410
  • Codice catasto       C878
  • Santo Patrono:   San Leonardo 6 novembre

Uno dei monumenti più interessanti che possiamo ancora ammirare per la sua antichità e per un pseudo labirinto sulla facciata principale della struttura è la chiesa dedicata a San Leonardo, patrono di Colli a Volturno e dei carcerat,i  che custodisce pitture della scuola Napoletana del settecento . La chiesa pare sia stato costruito nel XV secolo ristrutturata internamente nel 1874.Durante la seconda guerra mondiale a Colli a Volturno fu sede  dell’ottava armata Americana per combattere i Tedeschi arroccati sulle Mainarde e in questa occasione il paese fu visitato dal generale Eisenower e dal generale De Gaule.

La Gastronomia è molto sentita e apprezzata; da gustare gli abbuoti di capretto e di agnello,la gallina farcita  e una pasta fatta in casa , i torcinelli.

FESTE:

  • Le feste principali sono San Antonio di Padova del 13 giugno A San Antonio si usa portare in chiesa doni in natura come i prodotti della terra e animali da cortile. Questi vengono poi venduti all’asta per contribuire alle spese della festa.
  • S. Emidio il due settembre
  • 6 novembre la festa di San Leonardo  patrone di Colli.  .  In occasione della festa di San Leonardo, sia nei tempi antichi sia oggi, viene organizzata una fiera molto partecipata dai cittadini delle comunità limitrofe.
  • Una tradizione che si tramanda da generazioni in generazioni è la festa di S Antonio Abate del 16 gennaio. Giovani e meno giovani si vestono da monaci  per girare tutto il paese che, con strumenti musicali come il tamburo e con canti eseguiti porta a porta ricevono in dono dalle famiglie alimenti di ogni  genere. A sera si accende il fuoco, già preparato dalla mattina e dopo la benedizione del parroco viene consumata la cena.

MONUMENTI:

  • Chiesa di San Leonardo edificata nel XV sec.
  • Parrocchia di S Maria Assunta
Dove sono i Molisani Residenti nei Paesi Esteri:

Argentina  22012 Canada  11985 Germania  8753 Svizzera  8458
Belgio 6717 USA    5685 Francia 4792 Brasile  3332
  Venezuela 3167 Spagna  1833   Uruguay  840 Reg. Unito  486
Australia 305 Paesi Bassi 273 Sudafrica   220 Irlanda 86
Svezia  74 Grecia  70 Peru  64 Messico 53
Cile 48 Ecuator 47 Israele 40 Colombia 32
Croazia 6 San Marino 3    ==========   ============

Fonte: Fondazione Migrantes, Aire

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