E’ ormai più di un secolo (1916) da quando va in vigore l’ora legale e mai nessuno si è posto il problema della differenza di temperatura all’interno della casa durante l’ora legale e l’ora solare; questo perché il costo dell’energia non pesava così tanto sull’economia della famiglia.
Oggi ci troviamo ad affrontare un grosso problema che è quello del costo dell’energia, salito alle stelle e per riscaldare la casa è un vero problema. La guerra, la speculazione in quasi tutti i settori commerciali, la sempre più crescente richiesta di energia per l’era tecnologica in cui viviamo, sta creando dei problemi seri sia alla cassa delle famiglie sia alla salute della gente.
Riscaldarsi con la corrente elettrica è quasi impossibile per una famiglia con il solo reddito da lavoro dipendete, manco a pensarci con il gasolio da riscaldamento, qualche possibilità c’è solo per le case ancora a riscaldamento a legna. Le conseguenze di tutto ciò ricadono anche sulla salute della gente. Tutto questo dovrebbe far riflettere i nostri gran pensanti della politica e dare una risposta seria a questo problema.
Mancano solo pochi giorni per spostare le lancette di un’ora indietro. Prendete il calendario e segnatevi la data del 28 e 29 ottobre perché proprio tra la notte del 28 e 29 p.v. si dovrà mettere la propria sveglia un’ora indietro e tornare all’ora solare (spostare le lancette dalle ore 3 alle ore 2 di notte) che rimarrà in vigore fino al 30 e 31 marzo 2024.
Per mantenere l’ora legale Change.org 12 mesi ha promosso una petizione che vi invitiamo a valutare: “Petizione online” per l’abolizione dell’ora solare.
Ritorniamo all’oggetto dell’argomento. Secondo voi cosa fare: mantenere l’ora legale e abolire l’ora solare o mantenere l’ora legale e l’ora solare!!!